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29-30 settembre

Nostra Famiglia: gli «Amici», una storia di bene lunga 60 anni

Il Gruppo che si ispira alla spiritualità del beato Luigi Monza celebra il suo anniversario il 29 e 30 settembre a Saronno, Cislago, Rovello Porro e Ponte Lambro

30 Settembre 2018

E’ un legame inscindibile quello de La Nostra Famiglia con il suo Fondatore, il beato Luigi Monza. Chi incontra l’uno, se non si accontenta di un rapporto superficiale e non vuole essere solo il semplice fruitore di un servizio, prima o poi incontrerà l’altro.

Nodo di questo legame è il Gruppo Amici, nato nel 1958 dalla volontà e dall’esigenza di tenere vivo il carisma del sacerdote ambrosiano perché, come indica ancora oggi papa Francesco, i carismi sono un dono di Dio per il bene di tutta la Chiesa.

«Ci pare bello e impegnativo coltivare e seguire un carisma, quello del beato Don Luigi Monza, radicato nella presenza dell’Opera e manifestato dai molti Amici che continuano a servire nel bene per il bene», sottolinea il presidente del Gruppo Amici Riccardo Bertoli. «E’ l’impegno di questo alto momento spirituale e formativo che ci accingiamo a fare nostro come punto di partenza e non di arrivo, certi che molti sono i bisogni e tante le solidarietà che ancora si possono concretamente esprimere. Per questo abbiamo pensato ad una due giorni che vorremmo assolutamente non celebrativa ma testimonianza di un vissuto».

Per festeggiare questa storia di bene lunga 60 anni, “gli Amici” hanno infatti organizzato una serie di eventi il 29 e 30 settembre a Saronno, Cislago, Rovello Porro e Ponte Lambro: l’appuntamento si apre il 29 alle 14 al Santuario della Beata Vergine di Saronno con testimonianze, riflessioni e preghiera; prosegue a Cislago alle 17.00 con visita ai luoghi del beato e a Rovello Porro alle 20.45 con uno spettacolo teatrale degli studenti del Centro di formazione professionale La Nostra Famiglia di Bosisio Parini; si conclude con una solenne celebrazione eucaristica presieduta da don Giuseppe Beretta, assistente spirituale del Gruppo, domenica 30 alle 10.30 a Ponte Lambro nella cappella della Nostra Famiglia.

Oggi gli Amici sono più di 3.000 organizzati in 25 sezioni. Sono stati i principali promotori della Causa di beatificazione del loro Fondatore e credono vivamente alla sua santità: una santità del quotidiano, non appariscente ma solida e attraente. Condividono le iniziative de La Nostra Famiglia e collaborano con l’Associazione Genitori, con l’OVCI (Organismo di Volontariato per la Cooperazione Internazionale) e con la FONOS – Fondazione Orizzonti Sereni Onlus.

Organizzano ogni anno settimane di spiritualità e pellegrinaggi. Preziosa è la loro collaborazione al Pellegrinaggio a Lourdes della Nostra Famiglia: nel 2018, dal 21 al 24 aprile, 3 aerei, 590 pellegrini, un centinaio di bambini, 47 operatori e moltissimi volontari hanno partecipato alla 60° edizione. Numerose sono anche le iniziative di raccolta fondi, come la tradizionale Camminata dell’Amicizia di Bosisio Parini, che ogni anno coinvolge 600 volontari e più di 20.000 partecipanti.

Nel corso degli anni, sono molte le personalità che hanno supportato e affiancato il Gruppo Amici, come il presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, l’arcivescovo di Milano Carlo Maria Martini, il teologo Luigi Serenthà (che fu anche assistente spirituale del Gruppo), lo psichiatra e neuropatologo Eugenio Medea, il presidente di Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti e il primo presidente del Gruppo Antonio Pasquarelli.