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24 gennaio

L’astronauta Umberto Guidoni a Milano

Incontro multimediale con Umberto Guidoni, astronauta, primo europeo a salire sulla Stazione Spaziale Internazionale nel 2001

24 Gennaio 2019

Giovedì 24 gennaio, alle 10, al Teatro degli Arcimboldi di Milano, Umberto Guidoni, grande professionista delle imprese spaziali e primo europeo ad aver messo il piede sulla Stazione Spaziale Internazionale nel 2001, racconterà la sua esperienza agli studenti delle scuole medie e superiori della Lombardia. E lo farà in un incontro multimediale con filmati originali organizzato dal Centro Asteria.
Romano, classe 1954, fisico e astronauta, Guidoni ha effettuato nel 1994 il suo primo volo nello spazio a bordo della navetta Columbia e nel 2001 ha compiuto la seconda missione a bordo dell’Endeavour.

Gli astronauti si alternano sulla Stazione Spaziale Internazionale, e attraverso i social network ci arrivano quasi quotidianamente meravigliosi scatti della Terra vista dalle stelle: nonostante tutto questo il cosmo continua a stupirci e farci sognare. Abbiamo appena iniziato a lambirne gli spazi sconfinati, e più ci inoltriamo nella sua esplorazione, con sonde lanciate oltre i confini del nostro sistema solare, telescopi sempre più potenti e precisi, missioni sempre più avveniristiche, più comprendiamo quanto profondo e intatto resti il suo mistero. Umberto Guidoni, grande protagonista delle imprese spaziali e primo europeo ad aver messo piede sulla Stazione Spaziale Internazionale, racconta la sua esperienza di astronauta con la freschezza di chi ha davvero toccato le stelle.

Con storie di prima mano, aneddoti, curiosità e grande competenza scientifica, attraverso il supporto di immagini e video, Guidoni spiegherà ai ragazzi come si vive su una navetta spaziale, come nasce e muore un astro. Ripercorrerà l’avvincente storia dell’esplorazione umana del cosmo e si spingerà a tracciarne la possibile evoluzione futura. Ascoltare e lasciarsi portare da Umberto Guidoni significa imbarcarsi su un’astronave lanciata a gran velocità verso la più strabiliante e imponderabile delle avventure: lo Spazio infinito, le sue sfide, i suoi enigmi.