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8 novembre

La ricostruzione storica dell’Università Cattolica di Nicola Raponi

Giovedì si presenta lo studio di Nicola Raponi sulla storia dell’Università Cattolica. Saranno presenti, oltre al curatore Luciano Pazzaglia, il direttore della sede di Brescia Giovanni Panzeri, il pro-rettore Mario Taccolini e il preside della Facoltà di Lettere e Filosofia Angelo Bianchi

8 Novembre 2018
Il chiostro dell'Università Cattolica

Giovedì 8 novembre si terrà un incontro presso la sede bresciana dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (Sala della Gloria, alle ore 11) in occasione della pubblicazione del volume “Per una storia dell’Università Cattolica”, di Nicola Raponi, con introduzione e cura del prof. Luciano Pazzaglia. Il volume, che si avvale di una scrupolosa ricostruzione storica e delinea le origini, i momenti e le figure dell’Università Cattolica, è pubblicato da Morcelliana (2017, pp. 784, € 48). Dopo i saluti introduttivi del dott. Giovanni Panzeri, direttore della sede dell’Università Cattolica di Brescia, interverranno il pro-rettore prof. Mario Taccolini e il prof. Angelo Bianchi, preside della Facoltà di Lettere e Filosofia.
Sarà presente il curatore del volume, il prof. Luciano Pazzaglia, direttore dell’Archivio per la Storia dell’Educazione in Italia.

Il volume

«Un aspetto della narrazione di Raponi che colpisce, e di cui il lettore potrà meglio rendersi conto nell’accostare direttamente i testi dell’autore, è l’equilibrio con cui della Cattolica esponeva la storia, così come del resto faceva per tutte le sue ricerche, fondandosi sempre su documenti e testimonianze sottoposti a meticoloso vaglio critico. Il rigore con cui Raponi attendeva alla sua professione di storico, e al quale anche in questi studi restava fedele, non deve però far pensare che avesse vissuto e vivesse l’esperienza della Cattolica in forma fredda e distaccata. In realtà, egli continuò a partecipare alla vita dell’ateneo non da spettatore esterno, ma con le proprie passioni e con i propri orientamenti, anche se evitò accuratamente che essi interferissero con la ricostruzione storica delle vicende cui aveva preso parte». (dall’Introduzione di Luciano Pazzaglia)

Nicola Raponi (1931-2007) è stato professore ordinario e poi emerito di Storia moderna nella Facoltà di lettere e filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. La sua intensa attività di ricerca, per la quale ha ricevuto significativi riconoscimenti a livello nazionale e internazionale, si è esercitata su un ampio ventaglio di temi: dalla storia delle istituzioni politiche e amministrative alla storia della cultura e del pensiero politico, dalla storia della scuola e delle istituzioni educative alla storia politico-religiosa italiana, con particolare riguardo a personalità e vicende del cattolicesimo liberale, come è attestato dai suoi studi su Tommaso Gallarati Scotti e dal volume Cattolicesimo liberale e modernità. Figure e aspetti della cultura del Risorgimento (Morcelliana, Brescia 2002).

Luciano Pazzaglia, già professore di Storia della scuola e delle istituzioni educative presso l’Università Cattolica di Milano, è direttore dell’Archivio per la Storia dell’educazione in Italia. Ha pubblicato molti studi e ricerche dedicati alla storia dell’educazione e della scuola. Dirige gli «Annali di storia dell’educazione e delle istituzioni scolastiche» e ha recentemente tradotto e curato: L. Laberthonnière, Teoria dell’educazione e altri scritti pedagogici (2014); Crescere insieme. Scritti di Sergio Mattarella (2015), Premio speciale Capri San Michele 2015.