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21 dicembre

Il lavoro, tra identità personale e società

Un libro dedicato all'analisi di come il lavoro eserciti un influsso notevolissimo sulla vita delle singole persone, delle famiglie, delle comunità

21 Dicembre 2017

Giovedì 21 dicembre, alle 9.30, presso la Sala della Libreria Popolare a Milano, sarà presentato il libro “Il lavoro. Tra identità personale e società”.

Insieme agli autori Rossella Semplici (Psicologa clinica) e Quirino Quisi (Psichiatra, Psicoterapeuta) intervengono :
– don Walter Magnoni, Responsabile della Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi Di Milano
– Danilo Galvagni, Segretario Generale Cisl Milano Metropoli
– Danilo Mazzacane, Segretario Generale Cisl Medici Lombardia

Il libro:

Da sempre il lavoro esercita un influsso notevolissimo sulla vita delle singole persone, delle famiglie, delle comunità. Il suo ruolo è essenziale nel soddisfare il desiderio di sicurezza, psicologica ed economica, di affermazione umana e professionale, di partecipazione al bene comune. È questo il presupposto da cui parte il nuovo libro di Rossella Semplici e Quirino Quisi. Il testo mette in evidenza come il lavoro concorra a formare e rafforzare l’identità personale e sociale. Con la costatazione che, nei fatti, senso di responsabilità, integrazione delle diverse peculiarità, giusto riconoscimento dell’impegno profuso convivono troppo spesso con situazioni di competitività esasperata, stress, mobbing.

Il libro è strutturato in sette capitoli. Nei primi, oltre a un breve viaggio nella storia del rapporto essere umano-lavoro e alla definizione dell’implicazione nell’attività lavorativa dei bisogni psichici fondamentali dell’essere umano, gli autori evidenziano l’attenzione che la Chiesa ha riservato al mondo del lavoro nel corpus della dottrina sociale e i principi e le indicazioni contenuti nella nostra Costituzione, nei documenti della Comunità Europea e nell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO).

Dopo aver tratteggiato, nel quinto capitolo, le qualità umane e professionali del lavoratore 4.0, ossia del lavoratore del secondo millennio, e gli aspetti e le condizioni negative e positive del lavoro d’oggi, Semplici e Quisi si dedicano a evidenziare l’apporto del lavoro nello sviluppo integrale della persona, con particolare riferimento all’influenza esercitata sull’elaborazione dell’identità personale e sociale, e sullo sviluppo delle capacità relazionali (l’ultimo paragrafo del sesto capitolo riguarda anche lo stretto legame tra lavoro e salute).

Il libro si chiude con testimonianze concrete, da cui emergono le sfaccettature del lavoro: il lavoro come dono di sé, della propria professionalità e luogo di ricerca e attuazione del senso della vita.

Gli autori:

Rossella Semplici, laureata in psicologia, svolge l’attività di psicologa clinica come libera professionista. È autrice di numerosi articoli su tematiche psicologiche e mediche pubblicati su riviste e siti specialistici e divulgativi. Con Paoline ha pubblicato: La cura della salute (2008); Il volontariato (con Q. Quisi, 2010); Grazie Permesso Scusa (2014); Felice di essere cristiano. Un anno con papa Francesco (con Aa.vv., 2014).

Quirino Quisi è medico psichiatra, psicoterapeuta, esperto in psichiatria forense, psicogeriatria e psicosociopatologia dell’organizzazione. Ha pubblicato oltre un centinaio di lavori scientifici in campo psichiatrico e psicosociale. È stato promotore per un quinquennio di un Progetto di Salute Mentale nel Nordest del Brasile. Per Paoline ha pubblicato Il volontariato (con R. Semplici, 2010).