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3 dicembre

Il coraggio di osare: i giovani e l’intraprendere

Dialogo on line con Katia Bassi, CMO e Board member di Lamborghini, Fabrizio D’Angelo, filosofo, consulente e manager internazionale in ambito editoriale, e Matteo Melotti, co-founder di 24bottles, per conoscere le loro storie ricche di spunti generativi e per riflettere insieme sul ruolo dei giovani all’interno del mondo delle imprese e, più in generale, in qualsiasi organizzazione che miri a generare un valore sociale, economico e culturale

25 Novembre 2020

Uno degli effetti collaterali della pandemia è stato il crollo della nascite di nuove imprese, soprattutto giovanili. L’intraprendere una nuova avventura di business, già complicato in epoca pre-Covid, è divenuto pressoché una chimera in questa fase così difficile. Solo un temerario potrebbe pensare di lanciarsi nell’avvio di un’impresa in piena crisi globale.

Ma non è forse questo il coraggio richiesto ai giovani, lo stesso coraggio che ha plasmato e fatto prosperare il nostro Paese grazie agli sforzi delle generazioni precedenti?

Intraprendere non vuol dire solo aprire un’impresa in ottica di business, ma fare l’impresa, osare di seguire una propria vocazione, in ogni ambito della vita.

Quello che ci attende è un itinerario nel mondo dell’intraprendere in dialogo  – il 3 dicembre alle 18.30 – con Katia Bassi, CMO e Board member di Lamborghini, Fabrizio D’Angelo, filosofo, consulente e manager internazionale in ambito editoriale, e Matteo Melotti, co-founder di 24bottles, per conoscere le loro storie ricche di spunti generativi e per riflettere insieme sul ruolo dei giovani all’interno del mondo delle imprese e, più in generale, in qualsiasi organizzazione che miri a generare un valore sociale, economico e culturale.
Modera il dialogo Stefano Carpani.

La partecipazione è gratuita previa registrazione a questo link.