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13 aprile

Cittadinanza attiva e solidale: a Garbagnate milanese la premiazione del progetto

A conclusione di una iniziativa condotta e promossa dalla Caritas cittadina, in collaborazione con i licei Russel e Fontana. Partecipa Luciano Gualzetti, direttore di Caritas Ambrosiana

13 Aprile 2019

Il 13 aprile si conclude ufficialmente il progetto sul tema della cittadinanza attiva e solidale, promosso d’intesa tra Caritas di Garbagnate i Licei Russell e Fontana di Garbagnate ed Arese. Il convegno conclusivo si terrà a partire dalle 14.30, presso la Parrocchia San Giovanni Battista, via Fametta, 3 Garbagnate Mil.se.
Saranno richiamate le finalità del progetto; è previsto un intervento del direttore di Caritas Ambrosiana, Luciano Gualzetti, e, successivamente, i ragazzi presenteranno gli esiti del loro lavoro.
Sarà presente una giuria che valuterà i risultati prodotti e saranno premiate due opere, una per ogni plesso scolastico.
L’incontro si concluderà con gli interventi del Parroco Responsabile della Comunità Pastorale Santa Croce di Garbagnate e della Dirigente dell’Istituto Russell/Fontana.
All’incontro sono stati invitati i Sindaci di Arese e di Garbagnate.
Per gli studenti che hanno partecipato al progetto, è confermata una gita finale il 30 aprile, presso l’Associazione “La Cometa” sede di Como.
Le opere prodotte dai ragazzi dei due Istituti saranno esposte, per il pubblico interessato, a partire da martedì 9 aprile, dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 17.00 fino a venerdì 12 aprile.
La partecipazione all’intero percorso, promosso da Caritas di Garbagnate in memoria di un proprio volontario, Roberto Canini, ha permesso agli studenti di approfondire la tematica della solidarietà, di incontrare rappresentanti di organizzazioni solidaristiche presenti sul territorio, di conoscere esperienze presso le quali potrebbero svolgere attività di volontariato, di progettare ed elaborare l’insieme delle opere che saranno esposte a partire da martedì 9 aprile.
Coloro che hanno seguito i ragazzi nell’arco dell’intero progetto hanno potuto constatare l’entusiasmo degli stessi nelle diverse fasi del lavoro e ritengono che l’esperienza effettuata potrà caratterizzare, in positivo, il loro processo di crescita verso una età adulta non solo responsabile ma anche solidale.