La passione educativa che l’Arcidiocesi di Milano investe nei confronti delle giovani generazioni è racchiusa nel nuovo logo della Pastorale Giovanile e si traduce in un «filo rosso» che unifica le varie proposte rivolte ai ragazzi, agli adolescenti e ai giovani della Diocesi!

Tutta la passione educativa che l’Arcidiocesi di Milano investe nei confronti delle giovani generazioni si traduce in un «filo rosso»!

Esso raccoglie l’eredità di una tradizione e di una attenzione che, nella nostra Chiesa, dura da secoli e continua a intessere cammini di speranza e di futuro per i ragazzi, gli adolescenti e i giovani.

Dentro una storia e una cura pastorale fatta di dedizione e di confronto, che raccoglie i diversi carismi che lo Spirito suscita nella Chiesa e si fa proposta, i più giovani possono riconoscersi, entusiasmarsi, crescere e maturare nella fede, compiere scelte coraggiose, giocarsi nella carità e, quindi, rispondere a quella vocazione che realizza la vita – e quindi la «unifica» – e che si traduce nel dono di sé e in una vita spesa per amore, nella santità!

Il nuovo logo di Pastorale giovanile vuole esprimere tutto questo in un momento focale del suo percorso, al centro del decennio sull’«Educare» promosso dalla Cei, nel rilancio del progetto diocesano di PG riletto insieme in questi mesi, in occasione dell’inaugurazione della nuova sede del Servizio giovani a Seveso, vista come «casa» e «luogo di coordinamento» delle diverse esperienze giovanili, nel momento in cui la Nota pastorale dell’Arcivescovo Angelo Scola «La comunità educante» interroga anche la Pastorale giovanile sullo stile comunionale come forma permanente di educazione nei confronti di ogni fascia d’età.

È un logo che segna un’appartenenza ma anche una fluidità di movimento, quello che lo Spirito ispira alla comunità cristiana perché sia nel mondo giovanile segno dell’amore di Dio e costante richiamo ad una vita piena, bella, buona e felice, secondo il Vangelo!