Sirio 26-29 marzo 2024
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26 ottobre

Calendario poetico, le nubi emblema di libertà

La presentazione a Palazzo Marino. Realizzato dal laboratorio di lettura e scrittura creativa nella Casa di reclusione di Milano-Opera

23 Ottobre 2017
La locandina dell'incontro di presentazione

Giovedì 26 ottobre, dalle ore 18 alle 19.30, nella Sala Orologio presso Palazzo Marino (piazza Scala, 2 – Milano), con il patrocinio del Comune di Milano, si terrà la presentazione del “Calendario Poetico 2018”, “Dai quadri della mia finestra: nuvole”, del Laboratorio di lettura e scrittura creativa nella Casa di reclusione di Milano-Opera, con Silvana Ceruti (responsabile del Laboratorio di scrittura creativa), Alberto Figliolia (giornalista, poeta, coadiutore del Laboratorio) e Margherita Lazzati (fotografa).

Interverranno inoltre Anna Scavuzzo (vicesindaco del Comune di Milano), Anita Pirovano, presidente della Sottocommissione Carceri, Giacinto Siciliano (direttore della Casa di reclusione di Milano-Opera), Carlo Lazzati (progetto “Mura Trasparenti”, Gerardo Mastrullo (editore de “La Vita Felice”).

Il “Calendario Poetico 2018” è dedicato alle nuvole: foto e versi raccontano quell’etereo, mutabile e affascinate universo rappresentato dalle nuvole in tutte le loro forme e divenire. Le nubi come emblema di viaggio e libertà, veicolo di ricordi, feconda nostalgia e speranze mai sopite. Anche se viste dalle grate di un carcere…

Per il secondo anno consecutivo la prefazione è stata donata dal giornalista e scrittore Gianni Mura.

Il Laboratorio è stato fondato oltre vent’anni fa con il fine fondamentale di “fare un pezzo di strada insieme” fra persone “dentro” e persone “fuori”, scoprire sentimenti propri e altrui e linguaggi per esprimerli.

A oggi sono state pubblicate svariate antologie di poesia, l’ultima delle quali s’intitola “Nacqui ortica selvatica”.

Il Laboratorio è oggi anche associazione culturale senza scopo di lucro, di cui sono soci onorari: Simonetta Agnello Hornby, George Hornby, Vito Mancuso, così come lo era il professor Umberto Veronesi.

Per informazioni, e-mail