Sirio 26-29 marzo 2024
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Dal 22 dicembre al 9 gennaio

Dieci Cene di Natale al Refettorio Ambrosiano

Offerte agli ospiti grazie alla collaborazione con NGC Medical, comprendono anche il pranzo della vigilia

19 Dicembre 2017

Non una, ma dieci “Cene di Natale” al Refettorio Ambrosiano. Grazie alla collaborazione con NGC Medical, il Refettorio Ambrosiano potrà offrire ai suoi ospiti durante le feste natalizie 10 cene speciali.

L’operazione partirà venerdì 22 dicembre, si concluderà martedì 9 gennaio e comprenderà il pranzo della vigilia, il 24 dicembre. Per tutto questo periodo, gli ospiti troveranno a tavola ricette e un servizio svolto dai volontari che, in sintonia con i principi e i valori anti-spreco e solidali cui si ispira il Refettorio Ambrosiano, sapranno far rivivere il clima natalizio anche a chi ne è escluso.

«Al Refettorio Ambrosiano ogni persona è un ospite di riguardo e durante questi giorni di festa, i più difficili per chi si trova in difficoltà, troverà da noi un ambiente ancora più accogliente, grazie a questa nuova collaborazione tra il Refettorio Ambrosiano e una realtà produttiva che ha voluto restituire alla collettività il successo ottenuto, pensando alle persone che si trovano in una condizione di maggiore debolezza», spiega Luciano Gualzetti, direttore di Caritas Ambrosiana.

«Il 2017 è stato ancora un anno in crescita per NGC Medical e la conclusione vuole essere in linea con i risultati conseguiti e con lo spirito aziendale – afferma l’amministratore delegato di NGC Medical, Davide Arcidiacono -. Per questo NGC ha accolto con entusiasmo la proposta della Caritas Ambrosiana di supportare dieci cene destinate a cento commensali, da offrire a persone in difficoltà presso il Refettorio Ambrosiano. Per il management della Società è stata una occasione particolare per articolare in un campo differente la missione di NGC, che la vede costantemente impegnata a sostenere le attività volte al miglioramento della qualità della vita. E la possibilità di affiancarsi alla Caritas Ambrosiana è garanzia di operare a livello di eccellenza anche in questo settore. Lavorare per il cambiamento e l’innovazione non può prescindere dall’impegno a donare un sorriso a chi più è in difficoltà».

 

Il 18 cucina Luca Pedata

Oltre ai dieci appuntamenti previsti tra il 22 dicembre e il 9 gennaio, per inaugurare le feste natalizie sarà offerta agli ospiti del Refettorio Ambrosiano una cena da chef. Lunedì 18 dicembre nella cucina della mensa solidale si metterà all’opera Luca Pedata. Classe 1989, nato a Napoli, cresciuto professionalmente in Italia e Spagna (Madrid), Pedata approda nel 2013 nella brigata dell’appena inaugurato ristorante bistrot Carlo e Camilla in Segheria di Milano dello chef Carlo Cracco. Dopo 2 anni di intenso lavoro diventa lo chef executive di Carlo e Camilla al fianco dello chef Antonio Gallarato, e dirige oggi una brigata di 14 giovani cuochi under 30. «Sono stato al Refettorio Ambrosiano per la prima volta durante Expo al fianco dello chef Cracco ed è stata un’esperienza così bella e piena significati che ho pensato potesse rappresentare un momento di crescita importante da far vivere ai miei migliori cuochi che lunedì mi affiancheranno nella preparazione del menu al Refettorio - spiega -. L’educazione al rispetto del cibo e a evitare gli sprechi alimentari è un tema che ci impegniamo quotidianamente a perseguire al ristorante e che il Refettorio ha giustamente messo sotto i riflettori». Come vuole la formula che ha reso il Refettorio Ambrosiano tanto particolare da essere ormai imitato in giro per il mondo, Pedata dovrà rispettare una sola regola: cucinare con il cibo che lunedì i volontari della Caritas avranno raccolto dalle aziende donatrici: pomodori troppo maturi, banane un po’ annerite, alimenti insomma ancora buoni ma che spesso per ragioni commerciali vengono ritirati dalla vendita e smaltiti come rifiuti.