Share

Fino al 20 maggio

Calendimaggio, Seveso ricorda San Pietro Martire

Attorno al Santuario che porta il suo nome la festa in memoria del frate domenicano che nella cittadina brianzola subì il martirio nel 1252

20 Maggio 2018

Ai primi di maggio Seveso ricorda il suo patrono San Pietro da Verona, il frate domenicano che, per via delle sue predicazioni antiereticali, il 6 aprile 1252 venne colpito a morte da un sicario con un falcastro (un grosso coltello ricurvo). Il Santuario attiguo all’ex Seminario – oggi sede del Centro Pastorale Ambrosiano – sorge sul luogo del martirio di San Pietro e per questo ne porta il nome. Al suo interno, poi, è conservata l’arma che la tradizione ritiene essere quella del delitto.

La data che la Chiesa stabilì per rendere culto al Santo è il 29 aprile: successivamente la festa, con i suoi riti religiosi e la sagra, venne spostata alla prima domenica e al primo lunedì di maggio e così è ancora oggi. Il fulcro dei festeggiamenti rimane il Santuario, dove giovedì 3 maggio alle 21, verrà esposto il coltello del martirio all’altare di San Domenico.
Domenica 6 maggio, poi, una Messa alle 7.30 precederà quella solenne delle 10.30, presieduta da monsignor Milan Amantius Sasik, Vescovo di Mokachevo in Ucraina.

Lunedì 7 maggio, poi, giorno di devozione, alle 9 concelebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo Mario Delpini, nel ricordo degli anniversari di ordinazione presbiterale e diaconale.
Per tutto il giorno (dalle 10 alle 20) sarà esposto il “falcastro del martirio”.
Alle 21, Messa in suffragio di tutti i defunti della Comunità pastorale e dei sacerdoti, delle suore, dei fratelli oblati e dei benefattori del Santuario.

Domenica 20 maggio, serata culturale “Chiesa dalle genti” con interventi e testimonianze, con monsignor Luca Bressan, Presidente Commissione per il Sinodo Minore.

Per l’intero mese di devozione, da sabato 5 a domenica 20 maggio, sarà possibile visitare la mostra dedicata al Sinodo minore, mentre dal 22 aprile al 13 maggio, dopo la messa della domenica, saranno proposte visite guidate al santuario, tra “arte e fede” e “storia e fede”.

In allegato, il programma completo degli eventi.