Almanacco liturgico Il Santo del giorno Il Vangelo di oggi Agenda dell'Arcivescovo
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Sir 44,1;46,1-6d; Sal 77; Mc 3,22-30

17 Gennaio 2017

 

Martedì della settimana della II domenica dopo l’Epifania

 

 

Lettura

Lettura del libro del Siracide 44, 1; 46, 1-6d

 

Facciamo ora l’elogio di uomini illustri,/ dei padri nostri nelle loro generazioni./ Valoroso in guerra fu Giosuè, figlio di Nun,/ successore di Mosè nell’ufficio profetico;/ secondo il suo nome, / egli fu grande per la salvezza degli eletti di Dio,/ compiendo la vendetta contro i nemici insorti,/ per assegnare l’eredità a Israele./ Com’era glorioso quando alzava le sue braccia/ e brandiva la spada contro le città!/ Chi prima di lui era stato così saldo?/ Egli guidava le guerre del Signore./ Al suo comando non si arrestò forse il sole/ e un giorno divenne lungo come due?/ Egli invocò l’Altissimo, il Sovrano,/ mentre i nemici lo premevano da ogni parte;/ lo esaudì il Signore grande/ con una grandinata di pietre poderose./ Egli piombò sulla nazione nemica/ e nella discesa distrusse gli avversari,/ perché le nazioni conoscessero tutte le sue armi/ e che la loro guerra era contro il Signore.

 

Salmo

Sal 77 (78)

 

          ®   Diremo alla generazione futura le lodi del Signore.

 

Il Signore li fece entrare nei confini del suo santuario,

questo monte che la sua destra si è acquistato.

Scacciò davanti a loro le genti

e sulla loro eredità gettò la sorte,

facendo abitare nelle loro tende

le tribù d’Israele. ®

 

Scelse la tribù di Giuda,

il monte Sion che egli ama.

Egli scelse Davide suo servo

e lo prese dagli ovili delle pecore. ®

 

Lo allontanò dalle pecore madri

per farne il pastore di Giacobbe, suo popolo,

d’Israele, sua eredità.

Fu per loro un pastore dal cuore integro

e li guidò con mano intelligente. ®

 

           

Vangelo

Lettura del Vangelo secondo Marco 3, 22-30

 

In quel tempo. Gli scribi, che erano scesi da Gerusalemme, dicevano: «Costui è posseduto da Beelzebùl e scaccia i demòni per mezzo del capo dei demòni». Ma il Signore Gesù li chiamò e con parabole diceva loro: «Come può Satana scacciare Satana? Se un regno è diviso in se stesso, quel regno non potrà restare in piedi; se una casa è divisa in se stessa, quella casa non potrà restare in piedi. Anche Satana, se si ribella contro se stesso ed è diviso, non può restare in piedi, ma è finito. Nessuno può entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega. Soltanto allora potrà saccheggiargli la casa. In verità io vi dico: tutto sarà perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato in eterno: è reo di colpa eterna». Poiché dicevano: «È posseduto da uno spirito impuro».