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In estate

Cena dell’Amicizia cerca volontari

Per affiancare l’équipe professionale che gestisce il Centro notturno maschile della Comasina e per partecipare alle vacanze con gli ospiti in agosto a Clusone

19 Giugno 2018

Nel quartiere Comasina, in via Val di Bondo 15 a Milano, Cena dell’Amicizia ha da poco inaugurato un Centro notturno maschile che ospita 12 uomini senza dimora, le cui esistenze sono state pesantemente segnate da alcolismo, forti disagi psichici e psicologici, forme di povertà e di esclusione. Il Centro («un luogo pulito e ben illuminato», come l’ha definito un ospite) è la base da cui ripartire per un percorso di reinserimento.

I progetti di recupero personalizzati sono gestiti e verificati da un’équipe professionale composta da un coordinatore, da uno psicologo e da educatori coadiuvati da volontari esperti. Ora Cena dell’Amicizia è alla ricerca di altri volontari, chiamati a portare relazioni di normalità, aiutando in cucina oppure semplicemente chiacchierando, condividendo il proprio tempo e le proprie passioni al fine di creare rapporti d’amicizia. Durante la permanenza del volontario sarà presente un educatore che avrà il ruolo di responsabile nei confronti degli ospiti e dei volontari stessi.

Gli orari richiesti, almeno una volta al mese, sono i seguenti: dal lunedì al venerdì, dalle 18.30 alle 22.30. Gli interessati possono scrivere a Erika (notturno.maschile@cenadellamicizia.it) per organizzare una visita e verificare il reciproco interesse.

In agosto, inoltre, Cena dell’Amicizia si trasferirà per due settimane, dal 18/08 allo 01/09, a Clusone (Bg) per vivere con i propri ospiti la Vacanza dell’Amicizia. Un’occasione in cui Cena dell’Amicizia crede molto, perché crede nel potere delle relazioni al fine di riattivare le risorse interne delle persone in difficoltà. Chi desidera condividere le Vacanze dell’Amicizia – per un minimo 3 giorni – può scrivere entro il 22 luglio ad Andrea (progetti@cenadellamicizia.it). Non è necessario essere un volontario attivo di Cena dell’Amicizia o avere avuto precedenti esperienze di volontariato. I compiti saranno quelli di aiutare in cucina, oppure partecipare alle gite, o raccogliere fiori freschi da mettere come centrotavola… Anche in questo caso durante tutto il periodo sarà presente un educatore responsabile nei confronti degli ospiti e dei volontari.