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Don Pietro (Pierino) Belloni

18 Aprile 2017

Domenica è deceduto don Pietro (Pierino) Belloni.

Nato a Morazzone (Va) il 10-12-1921.

Ordinato sacerdote nel Duomo di Milano il 3-6-1944.

Licenza in Teologia nel 1958.

– Dal 1944 al 1965 Professore al Collegio di Lecco.

– Dal 1965 al 1967 Parroco a Varenna.

– Dal 1967 al 1969 Assistente spirituale Pensionato Bellani a Monza.

– Dal 1969 al 1998 Cappellano Chiesa Immacolata presso la Villa Reale di Monza.

– Dal 1969 al 2010 Residente a Monza – S. Biagio.

– Dal 2010 Residente a Vedano Olona – Casa S. Giacomo.

Lettera dell’Arcivescovo ai fedeli
della parrocchia S. Maurizio di Vedano Olona

Carissimi,

partecipo con commozione al vostro cordoglio per la morte di don Pietro Belloni, che in questa comunità ha iniziato e ha concluso il suo lungo e ricco cammino terreno, e che ora accompagnate all’incontro con il Padre mediante la vostra preghiera di suffragio.

Ordinato presbitero nel 1944, don Pierino svolse i suoi primi incarichi a Lecco e a Varenna. Nel 1967 venne nominato assistente spirituale del Pensionato Bellani e raggiunse la città di Monza, dove poi visse e operò per oltre quarant’anni, in particolar modo come cappellano di Chiesa Immacolata, presso Villa Reale. Uomo di cultura, impegnato anche come professore di lettere al Collegio Villoresi, egli era solito manifestare la sua grande passione per i Promessi Sposi, citando spesso passaggi del capolavoro manzoniano durante le omelie, a supporto dell’insegnamento evangelico. Il suo carattere buono e mite, unito a una grande disponibilità, lo resero un prezioso punto di riferimento per tanti fedeli, dai quali era amato e stimato. Purtroppo, con il sopraggiungere della malattia, a poco a poco vennero meno forze ed autonomia e don Pierino dovette rinunciare a un esercizio attivo del ministero, diventando però sacrificio vivente, in comunione con le sofferenze del Crocifisso.

Grati per la preziosa testimonianza di fede che ci ha donato nel corso della sua feconda esistenza sacerdotale, facciamone tesoro e domandiamogli di continuare ad assisterci dal cielo.

Insieme a voi affido don Pierino all’abbraccio del Signore Risorto e con affetto vi benedico.